Liste elettorali

Sinistra Ecologia Libertà

Perché mi candido

Mi candido al Consiglio Comunale di Genova nella lista di Sinistra Ecologia Libertà. Credo che SEL abbia la freschezza di un movimento, una particolare sensibilità al sociale, e insieme la maturità per rinnovare radicalmente la forma-partito. I temi fondamentali di SEL, che faccio miei, sono fra le emergenze del mondo intero l’AMBIENTE, che subisce attentati all’aria, alla terra, all’acqua; e il LAVORO, che ogni giorno perde occupazione e sicurezza.Mi impegno a costruire politiche e a riorganizzare spazi e servizi culturali che contribuiscano benessere economico, alla vivacità e alla coesione sociale della città. A Genova la multiculturalità è un fatto, anche se a molti non piace. La sfida è trasformare questo fatto in una opportunità di crescita civile, economica e di innovazione, puntando a una Genova internazionale, aperta, interculturale.Non molti Genovesi sanno a quale zona del decentramento fanno capo, ma tutti sanno dire in quale quartiere vivono. Perciò se vogliamo consolidare e allargare il desiderio di partecipazione che si è risvegliato nella città, è dai quartieri che dobbiamo ricominciare.Non perché siano la dimensione ideale per un efficiente governo “di prossimità”, ma perché sono il miglior punto di partenza per incontrare gli interessi e i desideri dei cittadini, i luoghi della loro vita quotidiana, le nuove aggregazioni spontanee nate per prendersi cura dell’ambiente urbano e della sua vita sociale, o per contrastare trasformazioni vissute come violenze al tessuto del quartiere.

Per un inserimento reale dei cittadini immigranti regolarmente
soggiornati a Genova, con doveri e diritti pari a un normale cittadino
italiano, visto che paghiamo le tasse, siamo proprietari di case e negozi,
rispettando le leggi e seguendo percorsi formativi, dalla Scuola del' Infanzia,
all'universitari, per poi non potere partecipare nemmeno ai Concorsi
Comunali, e non parliamo di quelli statali, diciamo no alla Discriminazione!!
che porta i giovani immigranti a seguire strade sbagliate, senza incentivi al
superamento Personale ne di Integrazione di fatto tra comune e cittadino
immigrato. Che chiede solo il riconoscimento della loro capacità e l'
inserimento in questa società, per continuare con una vita dignitosa.

Altre informazioni

Una Citta piu vivibile con più spazi verdi, con migliori collegamenti fra il centro e le circoscrizioni, maggior attenzione alle fascie deboli.

Verrà il giorno in cui il resto degli esseri animali potrà acquisire quei diritti che non gli sono mai stati negati se non dalla mano della tirannia. I francesi hanno già scoperto che il colore nero della pelle non è un motivo per cui un essere umano debba essere abbandonato senza riparazione ai capricci di un torturatore. Si potrà un giorno giungere a riconoscere che il numero delle gambe, la villosità della pelle, o la terminazione dell'osso sacro sono motivi egualmente insufficienti per abbandonare un essere sensibile allo stesso fato. Che altro dovrebbe tracciare la linea invalicabile? La facoltà di ragionare o forse quella del linguaggio? Ma un cavallo o un cane adulti sono senza paragone animali più razionali, e più comunicativi, di un bambino di un giorno, o di una settimana, o persino di un mese. Ma anche ammesso che fosse altrimenti, cosa importerebbe? La domanda non è Possono ragionare?, né Possono parlare?, ma Possono soffrire

Jeremy Bentham nel 1789

 

Allegati