Il tema della mobilità è centrale in una città che voglia crescere ed essere sostenibile. Non possiamo permetterci di privilegiare gli spostamenti con il mezzo privato ma ridurli garantendo un trasporto pubblico efficente. Però la mobilità deve essere progettata per consentire l'interscambio veloce tra un mezzo e l'altro, garantendo i collegamenti anche pedonali. Per esempio deve essere completato il collegamento tra la stazione principe e la metropolitana. Devono essere completati (vedi quello della stazione di Sestri Ponente) o realizzati sottopassaggi pedonali. I percorsi, anche quelli pedonali, così comodi nella nostra città ricca di creuze, devono essere segnalati e facilitati. Una mobilità anche pedonale è piacevole e salutare. Permette di godere al meglio, in una città dove il clima è buono, del patrimonio storico e paessaggistico. E poi ancora il pedibus per i bambini che vanno a scuola, gli ascensori e le funicolari per collegare al meglio la parte alta della città, e il tram.
Ma prima di tutto ci vuole un progetto per la mobilità urbana ed extraurbana che eviti sovrapposizioni, utilizzi le nuove tecnologie per la bigliettazione integrata, privilegi mezzi a basso impatto ambientale.
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