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Inviato da avatar Paolo Malerba il 15-04-2012 alle 19:29 Leggi/Nascondi

E' ovvio che in una situazione simile si debba vigilare affinché i pazienti e i loro parenti non siano lasciati soli, ma soprattutto che sia osservata la Legge che prevede che le risorse liberate debbano servire "per la realizzazione di strutture territoriali, in particolare residenziali, nonché di centri diurni con attività riabilitative destinate ai malati mentali, in attuazione degli interventi previsti dal piano sanitario nazionale 1998-2000".

Professionalmente mi occupo di ragazzi in età scolastica affetti da disabilità più o meno gravi e bene mi rendo conto della difficoltà dei parenti nel gestire le situazioni più difficili. La strada da percorrere è senza dubbio quella dell'"antipsichiatria" di Basaglia che prevede un inserimento dei malati psichiatrici in strutture residenziali protette per potere essere restituiti alla socieà nel rispetto della loro malattia, in questo contesto la dismissione dell'Ospedale di Quarto potrebbe liberare sufficienti risorse per perseguire agevolmente questa strada. Naturalmente se tutti - compresa la comunità cittadina - sapremo vigilare affinché le risorse liberate siano davvero destinate a tali pazienti, non facendo spegnere i riflettori sul caso ad elezioni concluse.

Certo è che per mia formazione professionale e perché socialista mi impegno fin da ora a seguire la vicenda, indipendentemente dal risultato elettorale.

Cordialmente

Paolo Malerba - candidato PSI al Consiglio Comunale per Marco Doria

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