Ma non dimentichiamo i Taxi che dovranno essere inseriti in un serio piano di mobilità urbana svolgendo una funzione complementare e integrativa rispetto ai trasporti pubblici di linea (Vedi Legge 21/1992 Art.1 e ss. mm.).
A titolo meramente esemplificativo, si può pensare a un sistema di biglietteria integrata tra tutti i sistemi di trasporto che operano sul territorio – ferrovie, autobus, taxi, battelli, compreso l’aereo - in modo da rendere agevole, e anche economicamente attrattivo il passaggio da una rete all’altra. Si renderà inoltre necessario trovare un opportuna collocazione dei nuovi posteggi di interscambio tra il centro città e la periferia.
Le novità recentemente introdotte come il “taxi collettivo”, previsto anche dal Decreto liberalizzazioni, e la sperimentazione del sistema di chiamata a numero unico“easy taxi” hanno bisogno di una sponda politica in Consiglio Comunale per potere crescere e affermarsi. Seguimi su http://paolomalerba.blogspot.it