Un convoglio della metropolitana

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Genova - Brignole è a un passo, piazza Martinez alla portata. La novità vera, però, è che Ansaldo proporrà al sindaco Marco Doria di realizzare un nuovo collegamento in grado di far arrivare il metrò ai piedi dello stadio Luigi Ferraris. Un lungo percorso in superficie che vorrebbe (almeno in parte) sostituire il progetto del tram e consentire, su un unico mezzo, di congiungere Valpolcevera e Valbisagno attraverso l’asse di corso Sardegna.

Per inaugurare la nuova tratta del metrò genovese De Ferrari-Brignole serve soltanto un collaudo e magari un po’ di interesse in più da parte della nuova amministrazione, comprensibilmente concentrata, in via prioritaria, sulla risoluzione dei problemi di Amt. Ansaldo Sts è comunque pronta ad aprire l’ultimo tratto dell’underground nostrana. Intenzionata a non fermarsi dalle parti di piazza Raggi, il concessionario per oltre vent’anni dell’opera presenterà al Comune una progettazione quasi definitiva - fu Marta Vincenzi a chiederla all’inizio del 2012 - del prolungamento del tracciato fino a piazza Martinez, il primo che si srotolerà interamente in superficie sfruttando alcune aree ferroviarie in disuso. Un progetto relativamente economico, che con un paio di decine di milioni di euro potrà diventare realtà nel giro di pochi anni.

Ma la novità vera è lo studio di fattibilità sul collegamento Martinez-Stadio, possibile evoluzione dopo l’arrivo a San Fruttuoso. L’idea, già sottoposta ai progettisti di Ansaldo e all’architetto Renzo Truffelli (il professionista coinvolto nell’articolazione del layout delle stazioni) è quello di sfruttare il tratto di linea ferroviaria in disuso che dal retro della scuola elementare di piazza Martinez (punto di arrivo, con tanto di stazione già progettata, del prolungamento Brignole-Martinez), mantenendosi su una linea parallela rispetto a via Giacometti potrebbe consentire a una linea in superficie di raggiungere l’asse di corso Sardegna. Da lì, in sede centrale (e cioè facendo scorrere il traffico privato ai due lati), il metrò potrebbe arrivare fino a corso de Stefanis e qui deviare il percorso fino all’altezza dello stadio di Marassi.